Le commercial papers sono titoli di credito che vengono utilizzati appositamente come polizze di credito commerciale e rappresentano dunque uno strumento impiegato nel mercato monetario.

Il documento che compone principalmente un commercial paper consiste in una cambiale ”pagherò” non garantita, con un termine massimo di 270 giorni ed emessa dalle imprese.

Solitamente tuttavia gli emittenti mettono sul mercato commercial papers con durata variabile da 30 a 50 giorni.

Questo titolo, non essendo garantito, viene emesso esclusivamente da grandi società e con maggiore affidabilità dal punto di vista patrimoniale, economico e finanziario.

Il tasso di interesse offerto nel caso di una commercial paper è rappresentativo del rischio dell’impresa emittente, lo stesso principio che quindi può essere applicato in molti altri strumenti finanziari.

Proprio per la loro natura talvolta molto rischiosa e poco liquida i commercial papers trovano un impiego molto limitato in Italia.

Ma cosa è precisamente una commercial paper, in italiano ”carta commerciale”?

Si tratta di un tipo di titolo cambiario emesso dalle imprese e che viene sottoscritto soprattutto da fondi comuni di investimento, banche ed altri investitori istituzionali e raramente da soggetti privati ed investitori retail.

Il funzionamento di un comercial paper è derivato dall’emissione di obbligazioni che vengono acquistate da un altro soggetto, e che vengono coperti da una garanzia rappresentata dalla commercial paper che lo stesso istituto emittente detiene in portafoglio.

Dal momento che la commercial paper non viene garantita da alcun titolo reale in linea di massima sono solamente le imprese giudicate in maniera eccellente dalle agenzie di rating che potranno vendere le loro commercial papers, cedute solitamente con un leggero sconto rispetto al loro valore originario.

Nelle commercial papers questo tasso di sconto sarà più o meno lungo a seconda della scadenza del contratto: più lontano è un termine, maggiore sarà allo stesso tempo il tasso di sconto effettivamente applicato.

In poche parole la commercial paper rappresenta un’alternativa poco costosa rispetto all’utilizzo dei tradizionali affidamenti da parte di banche ed istituti di credito.

Il tasso che viene applicato su questo particolare strumento finanziario nel caso di smobilizzo è maggiormente favorevole rispetto a quello che viene applicato da una banca ad un prestito finanziario o ad una sovvenzione bancaria. Soprattuto nel mercato finanziario USA la commercial paper viene comprata da investitori istituzionali perché considerata praticamente a rischio zero e perché il suo valore nominale elevato la rende impossibile da comprare agli investitori retail ed ai piccoli risparmiatori.